FPLP: La posizione degli Stati Uniti in merito a insediamenti e negoziati è una copertura per i crimini dell’occupazione
Tratto da www.pflp.ps/english
Traduzione dall’inglese per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
definiti come un "passo negativo" o "non costruttivo", non convincono più nessuno riguardo la volontà dell’amministrazione statunitense di rispettare il diritto internazionale e i diritti umani, ribadendo inoltre che le cosiddette "trattative" nulla fanno per richiamare gli organismi internazionali alla loro responsabilità di tutela dei diritti fondamentali dei palestinesi e ricordando che gli Stati Uniti rimangono un fondamentale partner strategico del regime sionista.
Il FPLP mette in guardia tutte le forze palestinesi dal prestare fede a tali dichiarazioni, rilevando come esse non siano accompagnate da alcuna azione utile a fermare l’espansione degli insediamenti, gli attacchi su Gerusalemme e le aggressioni contro il nostro popolo. Ha chiesto che tutte le forze che pretendono di rappresentare il popolo palestinese rifiutino qualsiasi forma di negoziato con l’occupante e che agiscano invece impegnandosi nello sforzo unitario e di difesa dei nostri diritti e rivendicazioni nazionali, tra cui l’autodeterminazione, il diritto al ritorno, la sovranità, l’indipendenza e Gerusalemme.