Antifascisti Sempre!
Il 25 Aprile, anniversario della “Liberazione”, si celebra, quest’anno, in un clima politico a dir poco preoccupante: con l’attuale crisi strutturale del capitalismo negli ultimi anni abbiamo assistito ad una forte deriva reazionaria della società tutta, effetto dell’arretramento complessivo e della repressione delle lotte sociali. Ciò ha facilitato il diffondersi preoccupante di ideologie – che speravamo cancellate – di chiara impronta razzista, autoritaria, sessista perfino tra i lavoratori che vivono quotidianamente lo sfruttamento e l’oppressione capitalista. Conseguenza di ciò sono state la stretta repressiva e le politiche securitarie che dettano sempre più l’agenda politica della classe dominante, sia sul piano nazionale che su quello europeo.
È fin troppo chiaro quindi che non c’è mai stata una vera e propria discontinuità tra fascismo e “democrazia”; che il nostro sistema “democratico” non è altro che una nuova forma del vecchio dominio della stessa classe borghese; che ciò che abbiamo ottenuto in questi anni rispetto al fascismo, non c’è mai stata un vera e propria liberazione, una rottura: in questo senso si spiega il tentativo di riabilitare l’ideologia fascista, equiparando sotto la falsa bandiera della “pacificazione europea” chi diede la vita per la pace, la libertà, l’emancipazione, i diritti e chi, in camicia nera, combatté per cancellare queste istanze.
CONTRO IL REVISIONISMO STORICO!
CONTRO LA DERIVA SECURITARIA E LA REPRESSIONE DELLE LOTTE SOCIALI!
ANTIFASCISTI/E NAPOLETANI/E