Sabato 15/05> Presidio in solidarietà al popolo palestinese in occasione della giornata in ricordo della Nakba
Da allora questo popolo vive, ogni giorno, sotto una feroce occupazione portata avanti dallo Stato di Israele e uno dei più grandi genocidi della storia. Un’occupazione che si fa via via più aggressiva, estendendo a dismisura i territori occupati dall’esercito israeliano e relegando oramai i palestinesi in piccoli fazzoletti di terra divisi gli uni con gli altri dai villaggi dei coloni e dal muro.
L’aggressione sionista non è portata avanti solo con le violente missioni militari – come l’ultima denominata “Piombo fuso” – capaci di sterminare in pochi giorni migliaia di palestinesi e di radere al suolo la maggior parte delle infrastrutture indispensabili alla loro sopravvivenza; quotidianamente, l’occupazione e la pulizia etnica contro la Palestina avanza con una sistematicità, se è possibile, maggiore, attraverso l’espropriazione delle terre, le incessanti demolizioni delle case, le deportazioni, la distruzione dei mezzi di sostentamento della popolazione, il prosciugamento delle fonti idriche, la segregazione fisica, gli attentati mirati contro la resistenza, la negazione di ogni tipo di diritto.
Comitato promotore della commemorazione della Nakba
11/05: Conferenza Stampa
(convocata per sabato 15 maggio, ore 17.00, piazza Dante), martedì 11
maggio, alle ore 12:00, è indetta una conferenza stampa per
lanciare l’appello
alla campagna internazionale di boicottaggio accademico e culturale nei
confronti di Israele e per pubblicizzare le ragioni della
mobilitazione.
Alla conferenza, che si terrà presso l’Aula Magna Matteo Ripa di
Palazzo Giusso (Università Orientale), che sarà introdotta degli
studenti del Collettivo Autorganizzato Universitario di Napoli, interverrà
Alfredo Tradardi (coordinatore ICACBI Italian Campaign fot the
Academic & Cultural Boycott of Israel). Parteciperà alla
conferenza il professor Iain Chambers (Università Orientale –
firmatario appello boicottaggio).
Sono invitati a partecipare ed intervenire tutti coloro che sostengono
la campagna di boicottaggio e le ragioni della causa palestinese e, in
particolare, tutti gli studenti, i ricercatori, i dottorandi, i
docenti delle università napoletane che hanno firmato l’appello per la
campagna internazionale di boicottaggio.
l’elenco
delle adesioni alla campagna
more info sul sito del
ICACBI
Manifestazioni in Italia per ricordare la Nakba palestinese
Il 15 maggio 2010 segna il 62esimo anniversario della Nakba ("catastrofe"), la pulizia etnica della Palestina da parte delle forze sioniste, prima e durante la creazione dello Stato di Israele. Il 1948 ha visto l’espulsione dalle loro case e dalla loro terre di oltre 700.000 Palestinesi, il massacro indiscriminato di migliaia di civili e la sistematica distruzione di più di 450 villaggi palestinesi. La pulizia etnica in Palestina non è finita, ma continua ancora oggi. Il Muro dell’Apartheid, le colonie in Cisgiordania e Gerusalemme, l’assedio di Gaza, ridotta ormai ad una prigione a cielo aperto, la demolizione delle case palestinesi, le espulsioni dalla Cisgiordania (a cui i due nuovi decreti militari israeliani 1649 e 1650 entrati in vigore il 13 Aprile 2010 danno una forte accelerazione), la detenzione di migliaia di prigionieri tra cui donne e bambini, la repressione e la negazione del diritto al ritorno dei profughi, sono tutte azioni che hanno un unico obiettivo: il completamento della conquista del territorio e della espulsione della popolazione palestinese, cancellandone l’identità.
per informazioni più complete sulle tutte le iniziative iniziative guarda forumpalestina.org
Cresce la preoccupazione israeliana per la campagna internazionale di boicottaggio, disinvestimento, sanzioni (BDS). Emblematico editoriale di una agenzia israeliana.
Il video dell’azione BDS contro Teva e L’Oreal alla rassegna Cosmofarma (Fiera di Roma, 8 maggio 2010)