mercoledì 21 ottobre: libreremo.org fa scalo a lingue…
19 Ottobre 2009
mercoledì 21 ottobre
dalle h 12:30, cortile palazzo S.M. Porta Coeli (via duomo – orientale)
PRANZO SOCIALE
dalle h 12:30, cortile palazzo S.M. Porta Coeli (via duomo – orientale)
PRANZO SOCIALE
di controinformazione
Per contribuire affinché libreremo.org faccia sempre dei passi avanti e che le denunce politiche che incarna possano diventare una vera e propria piattaforma di lotta per le nostre rivendicazioni sia legate al diritto allo studio, sia a tutte quelle tematiche sociali che derivano dallo sfruttamento della proprietà intellettuale e delle opere dell’ingegno: basta scaricare e condividere!
MA NON SOLO! TANTI SONO I PASSI PIÙ GRANDI CHE SI POSSONO FARE:
• Puoi mettere in condivisione nuovi libri (in formato PDF, RTF, TXT, ODT) aggiungendoli sul sito (troverai lì tutte le spiegazioni per essere guidato nelle operazioni).
• Puoi portare i libri direttamente a noi (nell’Aula Autogestita R5 di Palazzo Giusso) che ci premureremo di scannerizzali ed in seguito farlo circolare in rete caricandone il link sul sito.
• Puoi decidere di sostenere il progetto in prima persona; ritagliarti uno spazio per riflettere insieme a noi sul progetto e le tante questioni di cui LIBREREMO può essere un punto di partenza!
Mettere in condivisione un numero potenzialmente illimitato di testi significa rendere un’enorme fetta del patrimonio culturale dell’umanità accessibile a tutti/e, in maniera diretta ed al di là di qualsiasi logica di profitto. Criticare politicamente la difesa della proprietà intellettuale in tutte le sue forme (dai marchi ai brevetti, ai diritti d’autore) significa, in particolar modo per gli studenti, mettere in campo una serie di rivendicazioni che vanno sviluppate in contesti strettamente interconnessi e solo apparentemente lontani fra loro, dallo specifico dei nostri Atenei (dalla richiesta fraudolenta da parte di alcuni docenti di testi originali al cattivo funzionamento dell’Azienda per il diritto allo studio, per finire ai tagli sempre maggiori al servizio bibliotecario) fino ai vertici del WTO.
Libreremo.org, attraverso i suoi approfondimenti analitici, vuole contribuire, in questo senso, alla costruzione di un fronte di lotta il più ampio possibile, che metta insieme chi combatte per il diritto allo studio e per il libero accesso ad una cultura non sottomessa e univoca espressione di interessi parziali e minoritari, a chi si batte per l’accesso ai farmaci e il diritto alla salute, contro l’appropriazione indebita e fraudolenta delle conoscenze tradizionali e indigene, per la difesa alimentare e la biodiversità.
VOGLIAMO UN’UNIVERSITÀ PER GLI STUDENTI, CHE NON TAGLI
GLI STIPENDI DEI LAVORATORI, CHE CI OFFRA TUTTO CIÒ DI CUI ABBIAMO
BISOGNO E NON CHE QUANTIFICHI CON DEI NUMERETTI LA NOSTRA CONOSCENZA!!!
GLI STIPENDI DEI LAVORATORI, CHE CI OFFRA TUTTO CIÒ DI CUI ABBIAMO
BISOGNO E NON CHE QUANTIFICHI CON DEI NUMERETTI LA NOSTRA CONOSCENZA!!!
Per questo appoggiamo e promuoviamo LIBREREMO:
perché pensiamo possa essere uno degli strumenti per intaccare questo pericoloso ingranaggio!
Categorie:brevetti e copyright, scuola e università