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Il 28 agosto un gruppo di impiegati della Presidenza accompagnati dalla Digos, allertata dal Preside della facoltà di Medicina e Chirurgia, si è recato presso l’aula occupata “Sergio Piro” forzandone l’ingresso alla ricerca di materiale “compromettente” e serrandone la porta d’accesso. I Compagni e le Compagne del Coordinamento II Policlinico, riconquistato lo spazio sottratto, denunciano quest’azione vigliacca e repressiva e si preparano alle lotte che il movimento studentesco si troverà ad affrontare nel prossimo autunno.

leggi il comunicato dei compagni e delle compagne del Coordinamento II Policlinico

Ancora una volta si cerca vigliaccamente (proprio in un periodo,

quello estivo, in cui la presenza e l’attenzione studentesca è più bassa)

di colpire i luoghi in cui si costruiscono progetti e idee alternativi

a quelli che giorno dopo giorno ci vengono inculcati.

Ancora una volta si prova a colpire preventivamente, in vista di un autunno

che promette battaglia a presidi e rettori, allineati come non mai alle

direttive europee sull’istruzione universitaria e post-universitaria.

Ancora una volta si cerca di indebolire chi ha deciso di alzare la voce e lottare

per una società più giusta, partendo proprio da quei luoghi, come l’università,

attraversati ogni giorno da migliaia di ragazze e ragazzi che provano

a costruirsi un futuro come persone e come lavoratori.  

Ancora una volta rispondiamo che la lotta

non si fermerà e che a ogni tentativo di sgombero

risponderemo con sempre più forza e determinazione